L’USO DELLA CREAZIONE DI UN LIBRO NELL’APPRENDIMENTO FAMILIARE
Realizzare un libro
E i libri fatti in casa? Quando i bambini conoscono le storie degli altri, potrebbero voler iniziare a registrare le proprie. La creazione di un libro fatto in casa è un passo successivo naturale alla narrazione e un modo piacevole per aiutare i bambini a conoscere i libri. Si può creare un libro per un bambino di qualsiasi età. Potete creare un libro su argomenti che sapete che interesseranno il vostro bambino. Per esempio:
- una storia di un viaggio in famiglia,
- un “Libro di Me” con immagini e disegni del bambino,
- un libro sull’animale domestico della famiglia,
- un libro in rima,
- libri per le vacanze – Natale, Pasqua, Halloween,
- un libro di compleanno,
- un libro che parla di andare a scuola o a scuola,
- un libro che parla di andare dal medico o dal dentista.
Coinvolgendo il bambino nella creazione di un libro, gli si insegnano molte cose su come “funzionano” i libri. Imparerà che:
- un libro ha una copertina con un titolo,
- il titolo dice di cosa parla questo libro,
- il libro è la comunicazione dei pensieri e delle idee di qualcuno agli altri,
- Il libro ha un inizio, una parte centrale e una fine,
- le pagine si leggono da sinistra a destra.
La creazione di libri fatti in casa offre anche l’opportunità di imparare la scrittura e i numeri. Potete incoraggiare il vostro bambino a:
- aiutarvi a scrivere le parole,
- disegnare immagini per accompagnare le parole,
- aiutare a ritagliare le immagini da incollare sulle pagine,
- aiutano a inserire immagini e altri oggetti in una pagina,
- aiutare a ritagliare un progetto per il libro,
- vedere che i numeri sono inclusi in molti messaggi di testo.
Soprattutto, il fatto di vedere i propri pensieri e le proprie esperienze trasformati in un libro aumenterà la fiducia del bambino, soprattutto se gli altri membri della famiglia lo elogiano e lo incoraggiano! Creare libri fatti in casa è un modo eccellente per interessare il bambino alla lettura e alla scrittura. Non è necessario avere un talento speciale o un’immaginazione brillante. Basta pensare agli interessi del bambino. Potete creare un libro con vostro figlio o per lui. In ogni caso, il bambino sarà entusiasta di vedere che le sue parole e le sue esperienze quotidiane sono abbastanza importanti da essere pubblicate! Ci sono molte idee per creare libri. Ecco alcuni suggerimenti per:
- libri a tema,
- libri di forma,
- album di ritagli,
- libri “solleva la linguetta”,
- libri a zig zag.
Per ottenere il massimo da questi libri, si parte da una forma di base:
- Posizionare diversi fogli di carta uno sopra l’altro,
- Piegare queste ultime a metà,
- Per rilegare il libro, spillare il lato piegato o fare dei buchi e infilare del nastro o della lana.
Libro a tema o di forme
Iniziate realizzando la forma di base del libro. Poi decidete il tema del libro. Al vostro bambino piacciono le automobili? Create un libro sulle auto e tagliatelo a forma di auto. È andato al mare di recente? Create un libro sulla vostra gita e tagliatelo a forma di pesce.
Che ne dite di un libro intitolato “La nostra casa”? Potete ritagliare il libro a forma di casa. Il bambino può aiutarvi a costruire il libro riempiendo le finestre e le porte con quadrati di stoffa colorata. Per l’interno, ritagliate immagini di mobili, cibo, giocattoli, ecc.
Album dei ricordi
Iniziate con la forma base del libro. Scegliete un argomento, ad esempio “le mie cose preferite”, “la mia famiglia”, “dove vivo”, “animali” o “giocattoli”. Le possibilità sono infinite. Ritagliate immagini da riviste o cataloghi, oppure utilizzate fotografie e incollatele nell’album per creare le immagini. Se state realizzando l’album con il vostro bambino, potete fargli incollare le immagini nel libro. Parlate delle immagini mentre le incolla. Quando il bambino ha finito, chiedetegli cosa vorrebbe che scriveste sotto ogni immagine. Leggete le sue parole o frasi. Decorate la copertina con carta da parati o carta colorata lucida, oppure lasciate che il bambino faccia un disegno. Rendete il libro accattivante. Fate due buchi ai lati e intrecciate un nastro o della lana attraverso i buchi per creare una rilegatura decorativa.
Libro “Alza lo sportello
Si può usare qualsiasi forma di libro per fare un libro “alza l’aletta”. Si può usare qualsiasi idea per fare un libro “alza l’aletta”. Per fare un libro “solleva il risvolto” si “nasconde” parte di un’immagine o parte del testo sotto un risvolto (un quadrato di carta o di cartone) che può essere sollevato. Potreste fare un libro sulla giornata del vostro bambino e nascondere l’immagine di uno dei suoi giocattoli preferiti sotto un’aletta in ogni pagina. Potreste coprire alcune parole con un piccolo lembo. Disegnate o incollate un’immagine della parola nascosta sul lembo. Il bambino può capire qual è la parola dall’immagine e poi “sollevare il lembo” per leggere la scritta.
Libro a zig zag
Iniziare con una lunga striscia di carta. Piegate la striscia prima in un senso e poi nell’altro (a fisarmonica) fino a raggiungere la fine della striscia. Potete rendere il vostro libro a zig zag molto semplice, mettendo una lettera su ogni pannello per scrivere una parola o il nome del vostro bambino. Potete anche trasformare il libro a zig zag in un libro di fiabe scrivendo alcune frasi su ogni pannello. Illustrate il libro utilizzando immagini di riviste o disegni su ogni pannello.
Scrivete una storia per il vostro bambino
Obiettivi generali:
- Esplorare il computer come strumento di creatività
- Esercitare le abilità informatiche di base, come Word e Paint.
- Esplorare le applicazioni creative del computer e di Internet
- Creare un libro speciale per i propri figli
Contenuto dell’argomento
- Ripasso delle nozioni di base della tastiera: Ripasso delle applicazioni di Microsoft Word, ad esempio, paint, inserimento di immagini.
- Creazione di immagini: Regolazioni, salvataggio e recupero. Come usare il software grafico. Divertimento con colori e forme. Creazione di un’immagine basata sugli interessi del bambino.
- Diventare creativi: Fare un elenco di hobby e interessi dei bambini. Esplorare diversi tipi di storie (biografia, avventura, storie di animali). Scegliere un argomento, esercitarsi a scrivere un breve pezzo utilizzando una varietà di caratteri e dimensioni. Inserire/sostituire parole utilizzando il thesaurus. Inserire immagini ClipArt per migliorare il lavoro scritto.
- Pianificare la storia: Pianificare una storia basata sugli interessi del bambino. Usare il come, il cosa, il quando, il dove, il perché e il come come come quadro di riferimento per generare idee per la storia. Usare un diagramma a ragno per abbozzare la storia. Scrivere la storia. Uso del thesaurus/dizionario. Revisione, editing e salvataggio.
- Mettere insieme il tutto: Apportare le ultime modifiche alla storia. Scegliere e importare immagini per illustrare o scansionare fotografie. Progettare una copertina per la storia. Stampa e rilegatura.
- Esplorare siti web creativi per bambini: Visitare vari siti web che possono supportare la scrittura dei bambini. Guardare la serie della biblioteca Lifesteps “Usare Internet per…”.
Siti web:
- bookhive.org
- dictionary.com
- literacytools.ie
- parentsintouch.co.uk
- lifesteps.ie
- meddybemps.com/9.700.html
Attività del tempo insieme
La scrittura è un modo eccellente per i bambini di esprimere i loro pensieri, la loro creatività e la loro unicità. L’interesse del bambino per la scrittura e lo sviluppo delle sue capacità di scrittura possono avvenire in modo naturale mentre gioca. Scrivere sul gioco e come parte del gioco è più istruttivo e significativo per il bambino che tracciare lettere su un foglio di lavoro.
Durante il gioco, cercate occasioni per collegare disegno e scrittura. Fate domande sulla scrittura del bambino per dimostrare che siete interessati ai suoi pensieri e alle sue idee. Date un feedback positivo per mantenere alto l’interesse per la scrittura.
– Portate la scrittura all’aperto! Il bambino può scrivere o disegnare con gessetti o vecchi pennelli e acqua su marciapiedi o recinzioni. I bastoncini possono diventare matite ed essere usati per scrivere nella terra o nella sabbia.
– Una delle prime parole che i bambini imparano a scrivere è il loro nome. I nomi sono significativi per i bambini. Scrivere la prima lettera del proprio nome è in genere motivo di festa! Fornite al bambino esempi scritti del suo nome e delle lettere maiuscole e minuscole da usare quando gioca. Potete sostenere questo interesse durante il gioco incoraggiando i bambini a “firmare” le loro opere d’arte, perché è quello che fanno gli artisti. Durante il gioco di finzione nei panni di un medico, incoraggiate il dottore a “firmare” il suo nome sulla ricetta, perché è questo che fanno i medici. Fornire motivi autentici per scrivere è motivante per i bambini piccoli.
– Fate da modello per la scrittura offrendovi di “scriverlo” per il vostro bambino. Quando avranno creato per voi un meraviglioso pasto finto, offritevi di scrivere la ricetta. Invitate il bambino a disegnare il cibo. La ricetta scritta e il disegno possono essere messi insieme ad altri per creare un ricettario da leggere più volte. Questa attività insegna ai bambini che ciò che viene detto può essere scritto e ciò che viene scritto può essere letto.
Suggerimenti per il successo
– Accettate e celebrate ogni segno, scarabocchio, disegno o lettera che il bambino scrive. Il vostro entusiasmo e la vostra eccitazione lo incoraggeranno a continuare a rischiare man mano che le sue capacità di scrittura si sviluppano.
– Insegnate al bambino come togliere e mettere via correttamente i materiali di scrittura. Prestate molta attenzione ai pennarelli che si seccano se non vengono tappati correttamente. Mettere bene i tappi ai pennarelli è anche un’attività eccellente per rafforzare i piccoli muscoli delle dita.
– Ruotare gli strumenti e i materiali di scrittura a cui il bambino ha accesso. Ai bambini piace esplorare cose nuove. Fornire di tanto in tanto materiali nuovi e diversi aiuta a mantenere vivo l’interesse dei bambini per la scrittura.
Riflessione
La scrittura può sembrare un processo facile per gli adulti, ma in realtà è un processo complicato da padroneggiare per i bambini. La scrittura coinvolge la mente e il corpo che lavorano insieme per produrre simboli che comunicano pensieri e idee agli altri. Esaminate la vostra vita quotidiana per vedere dove potete trovare opportunità per modellare e condividere la scrittura con vostro figlio. Collegare la scrittura ad argomenti per i quali il bambino mostra interesse è motivante e lo aiuta a vedere come si usa la scrittura nella vita di tutti i giorni.
Libri per bambini a sostegno di questo concetto:
- “Una storia a ghirigori” di Andrew Larsen
- “Gesso” di Bill Thomson
- “Il giorno in cui i pastelli smisero” di Drew Daywalt
Risorse:
- Clare Family (2019), Family Learning in Action, recuperato il 29/01/2023, disponibile online su: https://familylearning.ie/wp-content/uploads/2019/10/Family_Learning_In_Action.pdf
- Centro Nazionale per l’Apprendimento delle Famiglie (2021), Apprendimento al di fuori della scuola, recuperato il 29/01/2023, disponibile online su: https://www.familieslearning.org/uploads/media_gallery/NCFLToolkit-Learning_Outside_of_School-Booklet.pdf
- Clare Family Learning Resource Pack (2000), recuperato il 29/01/2023, disponibile online su: https://familylearning.ie/clare-family-learning-resource-pack/
- PROGETTI DI FOTOGRAFIA NELL’APPRENDIMENTO FAMILIARE
Imparare attraverso la fotografia
La matematica è facile, la fotografia è difficile
224 laboratori sono stati rivolti a circa 1400 bambini di 56 classi della scuola primaria e dell’infanzia, oltre che a insegnanti e assistenti che hanno partecipato a una sessione INSET. 120 storie collettive, 32 camere oscure pop-up, 32 cacce alla fotografia e più di 120 genitori sono stati introdotti all’uso della fotografia a casa per sostenere l’istruzione dei loro figli, per dare loro la libertà di esplorare ed esprimersi senza giudizio e per esplorare il loro ambiente locale.
L’apprendimento attraverso la fotografia incoraggia i bambini a esplorare il loro mondo fotografando scene della loro vita quotidiana. Le loro foto diventano catalizzatori per l’espressione orale e scritta e per l’apprendimento in famiglia.
Fotosynthesis Community ha realizzato un progetto con il Brixton Learning Collaborative e il Windmill cluster, che lavorano per due gruppi di 21 scuole a Lambeth, nel sud di Londra. Le scuole collaborano attraverso partenariati educativi per sostenere i bambini e le famiglie del quartiere londinese di Lambeth, che comprende una delle 10 circoscrizioni più svantaggiate d’Inghilterra, Regno Unito.
Sulla base del successo di un progetto pilota di 3 mesi realizzato nella primavera del 2014, Fotosynthesis Community ha ricevuto un finanziamento iniziale da un ente di beneficenza locale per realizzare un programma di laboratori che utilizzano la fotografia per sostenere l’alfabetizzazione e la matematica nelle scuole primarie di Lambeth nell’arco di 3 anni.
Raccontare la storia attraverso la fotografia
È rivolto agli operatori che sviluppano programmi di apprendimento familiare con persone che parlano inglese per altre lingue (ESOL). Può essere utilizzato anche per sviluppare programmi di alfabetizzazione con gli adulti della comunità.
Questo esempio pratico mostra come la scuola primaria di Dalmarnock e il Glasgow Clyde College abbiano coinvolto genitori e bambini in un progetto di alfabetizzazione creativa. Nella narrazione attraverso la fotografia, i mezzi di comunicazione del linguaggio e della fotografia sono stati utilizzati per coinvolgere le famiglie nell’apprendimento dell’alfabetizzazione di base, insieme all’abilità pratica di usare la macchina fotografica.
Il doppio mezzo consente di lavorare dai primi anni di vita agli adulti, bilanciando la narrazione con il contenuto fotografico.
Come utilizzare questo esemplare
L’esempio, insieme alle domande di riflessione, può essere utilizzato dagli operatori per considerare il proprio approccio al coinvolgimento e alla partecipazione di genitori e famiglie la cui prima lingua non è l’inglese, in un progetto di alfabetizzazione creativa.
Domande di riflessione:
- Come si identificano e si affrontano le barriere alla partecipazione?
- In che misura cercate e rispondete positivamente alle potenziali collaborazioni che porteranno a risultati migliori per i bambini e i giovani con cui lavorate?
- Quanto efficacemente sostenete i genitori e le famiglie affinché partecipino, contribuiscano e comprendano l’apprendimento dei loro figli?
- Quanto efficacemente state promuovendo e celebrando la prima lingua dei genitori e dei loro figli?
- Come aiutate gli studenti a decidere l’obiettivo del progetto e ad assumersi la responsabilità della direzione artistica e letteraria?
- Come si valuta il livello di alfabetizzazione dei partecipanti per sviluppare un programma?
- Come potete assicurarvi di avere l’insegnamento appropriato per realizzare storyboard fotografici e contenuti narrativi?
- Quali prove abbiamo che l’apprendimento familiare sta migliorando le opportunità di vita dei bambini e delle famiglie coinvolte?
- I risultati per i bambini e le famiglie migliorano grazie alla loro partecipazione all’apprendimento familiare? Come lo sappiamo?
Esplora questo esempio
Cosa è stato fatto?
Sono state scattate foto di interessanti punti di riferimento locali e, insieme ai loro figli, i genitori hanno scritto un racconto fantasioso dell’avventura di un drago nella loro zona. Questa storia è stata tradotta in mandarino dalle famiglie, sostenendo lo sforzo di rendere questi bambini bilingui. Oltre all’opuscolo, stampato professionalmente, il gruppo ha organizzato una mostra fotografica di successo, invitando persone della comunità e sostenitori di tutta l’istruzione.
Perché?
Per molti genitori lavorare con i propri figli sull’alfabetizzazione creativa può essere una prospettiva scoraggiante. Spesso si trovano in difficoltà nel capire come creare una storia, da dove cominciare, come finirla, come renderla un’esperienza interessante per i loro figli e, in ultima analisi, per i lettori. Questo può accadere anche quando gli adulti vogliono usare la lingua per raccontare una storia, sia che si tratti di una storia di fantasia che di una storia basata su fatti o argomenti. Il fatto di non avere l’inglese come prima lingua può aggravare questa difficoltà. Utilizzando l’idioma secondo cui un’immagine vale più di mille parole, il Glasgow Clyde College ha combinato i due mezzi della scrittura e della fotografia per aiutare gli adulti a raccontare storie. Questo è stato subito collegato al fatto che queste due attività avrebbero funzionato molto bene in un approccio di apprendimento familiare, per consentire ad adulti e bambini di collaborare come partner alla pari nel progetto.
Qual è stato l’impatto?
All’inizio del corso, il tutor accompagnerà i discenti attraverso un piano di apprendimento e supporto di gruppo che consentirà di esaminare collettivamente ciò che i discenti sperano di ottenere dal corso e lo stile di apprendimento più adatto a loro durante il corso. Viene sviluppato e concordato un piano. Il piano viene rivisto a metà del corso e vengono apportate eventuali modifiche al programma di apprendimento. Viene riesaminato alla fine del programma e i discenti hanno la possibilità di fornire dichiarazioni d’impatto sul loro apprendimento. Inoltre, il tutor tiene una scheda di impatto per registrare tutte le dichiarazioni di impatto fatte durante il corso. Infine, sia il discente che il tutor compilano una scheda di valutazione del corso. Questi documenti vengono riuniti per consentire una visione d’insieme dell’insegnamento e dell’apprendimento e dell’impatto prodotto su ogni singolo corso e su ogni singolo studente.
La scuola ha registrato i seguenti miglioramenti e impatti:
- aumento dell’alfabetizzazione di adulti e giovani
- adulti e bambini hanno imparato insieme come partner paritari
- aumento della fiducia dei genitori nella partecipazione alla vita scolastica in senso lato
- Aumento dell’impegno dei genitori con famiglie che normalmente non parteciperebbero
- i genitori ora escono con i loro figli indipendentemente dalla scuola per scattare le fotografie
- la prima lingua del bambino e del genitore viene riconosciuta, sviluppata e mantenuta
Risorse:
- Fotosynthesis Community (2014), Learning through photography, recuperato il 29/01/2023, disponibile online su: https://www.fotosynthesiscommunity.org/learning-through-photography/
- Raccontare attraverso la fotografia, recuperato il 29/01/2023, disponibile online su: https://education.gov.scot/improvement/practice-exemplars/story-telling-through-photography
- USO DEI DIARI NELL’APPRENDIMENTO FAMILIARE
Documentare le attività offerte e la partecipazione della famiglia alle attività di coinvolgimento dei genitori a casa può essere un po’ diverso che di persona. Il monitoraggio del coinvolgimento dipende dal modo in cui si comunica con le famiglie. Ecco alcune strategie e strumenti utili per documentare il coinvolgimento dei genitori:
- Gli operatori e le famiglie possono utilizzare un Diario dell’impegno familiare per tenere traccia delle ore di partecipazione. Organizzate una sessione di Parent Time per far conoscere alle famiglie il Diario dell’impegno familiare e condividete le aspettative per la sua compilazione, insieme alle indicazioni per condividere con voi il documento compilato. Questo modulo può essere utilizzato per i modelli di erogazione dei programmi di apprendimento in presenza, a distanza e virtuali.
- L’apprendimento a distanza avviene quando si comunica con le famiglie senza il supporto della tecnologia. Oltre al Diario dell’impegno familiare, le famiglie possono tenere traccia della loro partecipazione alle attività rispondendo ai contenuti del Parent Time e alle riflessioni del PACT (Parent and Child Together) in un diario condiviso periodicamente con l’insegnante. L’insegnante commenta le voci del diario e lo rispedisce alla famiglia. Gli insegnanti possono anche comunicare con le famiglie durante una telefonata individuale o con il gruppo in una teleconferenza.
- L’apprendimento virtuale avviene quando insegnanti e famiglie comunicano con il supporto della tecnologia. Esistono strumenti gratuiti basati sul web, come Google Meets o Zoom, che permettono di riunire virtualmente le famiglie per imparare, condividere i successi e le strategie per superare le sfide.
Spetta al vostro programma determinare quali strategie funzionano meglio per coinvolgere le famiglie nell’impegno familiare di persona, a casa e nelle loro comunità.
Attività del tempo insieme
Uscite all’aperto con il vostro bambino e seguite il suo esempio. Stare all’aperto può portare a un numero illimitato di opzioni di gioco, quindi osservate e ascoltate come il vostro bambino vuole giocare. Potrebbe voler fare un’attività fisica come correre, andare in bicicletta, fare un gioco, giocare con un giocattolo, entrare in contatto con la natura o fare un picnic. La maggior parte delle attività che le famiglie svolgono in casa possono essere svolte anche all’aperto. Le famiglie possono aiutare i loro figli a uscire di più proponendo loro di svolgere un’attività all’aperto.
Trovate il tempo di stare all’aperto in famiglia il più possibile. Iniziate a notare cosa piace al vostro bambino quando è all’aperto. Questo vi aiuterà a giocare all’aperto perché saprete già a cosa è interessato. Se il bambino è interessato agli insetti, trovatene uno che gli piace, fatelo disegnare e colorare. Più tardi, in famiglia, potrete cercare gli insetti che corrispondono alla descrizione per saperne di più su di loro. Questo può stimolare un ulteriore interesse per la natura. Di seguito trovate un elenco di cose da fare all’aperto con il vostro bambino:
- Leggere un libro all’aperto.
- Creare un diario naturalistico.
- Raccogliere materiali naturali.
- Fate un gioco.
Suggerimenti per il successo
– Preparatevi con un abbigliamento adeguato, una bottiglia d’acqua e una crema solare, se necessario.
– Per giocare all’aperto non servono molti giocattoli. Si può giocare con quello che si ha in casa o con quello che si trova in natura.
– Uscire spesso all’aperto, anche per poco tempo, è benefico. Il movimento e l’aria fresca aiutano il nostro corpo a mantenersi in salute.
Riflessione
Stare all’aria aperta e al sole può aiutare il benessere vostro e della vostra famiglia. Riflettete su come vi siete sentiti dopo aver trascorso del tempo all’aperto con la vostra famiglia. Pensate a ciò che è stato interessante per vostro figlio, a cosa avete giocato e a come avete giocato. Pensate a come il gioco o l’attività potrebbero essere continuati in entrambi gli ambienti, all’interno o all’aperto.
Libri per bambini a sostegno di questo concetto
- “Quando il mondo dorme” di Rita Gray
- “L’escursione” di Alison Farrell
- “Finestre” di Julia Denos
- “Tutto il mondo” di Liz Garton Scanlon
Risorse:
- Centro Nazionale per l’Apprendimento delle Famiglie, (2021), Apprendimento al di fuori della scuola, recuperato il 29/01/2023, disponibile online su: https://www.familieslearning.org/uploads/media_gallery/NCFLToolkit-Learning_Outside_of_School-Booklet.pdf
- ALTRI PROGETTI DI APPRENDIMENTO FAMILIARE
Progetto di coinvolgimento dei genitori
Negli anni ’90, l’Offaly VEC ha avviato un corso di apprendimento per famiglie basato sull’iniziativa di intervento precoce del Parental Involvement Project (PIP). Questo programma è diventato in seguito la base per le sessioni di formazione dei tutor e un modello per programmi simili di alfabetizzazione degli adulti gestiti in diverse contee.
Progetto di apprendimento per famiglie Clare
- Panoramica del programma
Titolo del programma : Apprendimento familiare Clare
Organizzazione esecutiva : Servizio di istruzione di base per adulti di Clare
Lingua di istruzione : Inglese
Finanziamento : Dipartimento dell’Istruzione, Consiglio per l’istruzione e la formazione di Limerick e Clare (LCETB)
Partner del programma : Scuole, centri comunitari, biblioteche, centri di formazione per adulti e centri di risorse per le famiglie
Costi annuali del programma : Meno di 200.000 euro (circa 220.000 dollari). Il costo annuale del programma per studente è di 500 euro (circa 550 dollari).
Data di inizio : 1994
- Progetto di apprendimento per famiglie Clare
Clare Family Learning lavora con i genitori per sviluppare i loro interessi, le loro capacità e le loro conoscenze al fine di aiutarli a sostenere e incoraggiare meglio i risultati scolastici dei loro figli. Questo approccio migliora l’alfabetizzazione e la capacità di calcolo sia dei genitori che dei loro figli, perché crea un ponte tra casa e scuola e tra casa e opportunità di apprendimento per adulti. Molti genitori hanno bisogno di sostegno per fare il primo passo verso l’apprendimento. Aiutare i propri figli è una forte motivazione per i genitori a partecipare all’istruzione. Una volta in classe, diventano consapevoli di altre aree in cui potrebbero aver bisogno di aggiornarsi, incoraggiandoli così a continuare a imparare per tutta la vita.
I principali gruppi target del programma sono le famiglie provenienti da contesti migratori, a basso reddito e Traveller, che hanno minori opportunità educative e lavorative rispetto ad altre comunità. Il programma svolge un ruolo importante in Irlanda come contributo principale allo sviluppo dell’apprendimento familiare. È uno dei principali fornitori di apprendimento familiare nel Paese e contribuisce in modo sostanziale alla ricerca e alla formazione nel settore.
Nel 2014, Clare Family Learning contava 400 partecipanti, seguiti da 13 tutor part-time e un tutor a tempo pieno. Dal 1998, un coordinatore a tempo pieno gestisce il progetto, migliorando notevolmente la portata del programma e aumentando la fornitura di servizi agli studenti. Di conseguenza, nel 2014, Clare Family Learning ha offerto 52 corsi, su 26 argomenti diversi, in 23 località della contea di Clare.
- Obiettivi e finalità
L’obiettivo principale del progetto Clare Family Learning è incoraggiare i genitori a partecipare all’istruzione dei propri figli. Il programma afferma il ruolo dei genitori come “primi insegnanti”, sostenendoli nell’aiutare i loro figli nello sviluppo dell’alfabetizzazione e del calcolo. Questo processo è vantaggioso sia per i genitori che per i bambini, in quanto anche i genitori hanno la possibilità di migliorare le proprie competenze di lettura e scrittura attraverso la partecipazione al programma. I bambini fungono da “gancio” del programma per aumentare il livello di istruzione dei genitori perché, ovviamente, tutti i genitori vogliono il meglio per i loro figli. Attraverso questa struttura, il programma cerca di costruire un ambiente di apprendimento amichevole e positivo, adattato alle esigenze educative delle famiglie. L’uso del termine “apprendimento familiare”, piuttosto che “alfabetizzazione familiare”, è intenzionale, in quanto ha un significato più olistico e meno connotazioni negative di “alfabetizzazione”.
Inoltre, il Clare Family Learning ha creato partenariati tra famiglie, scuole e comunità più ampie per costruire una rete di sostegno più ampia per i genitori che hanno limitate opportunità di accesso all’istruzione e al lavoro. I partecipanti prioritari sono le famiglie monoparentali, gli adolescenti e i giovani genitori, i nomadi, i rifugiati e i richiedenti asilo, i lavoratori immigrati, gli assistenti e i genitori affidatari. I nomadi rappresentano lo 0,6% della popolazione irlandese (Censimento dell’Ufficio centrale di statistica 2011) e tradizionalmente si spostano in modo nomade nel Paese alla ricerca di lavori stagionali. L’istruzione può non essere molto apprezzata da alcune famiglie e c’è una forte discriminazione nei confronti di questa comunità (Mac Gréil 1996).
Gli obiettivi specifici del programma sono
- Migliorare le competenze alfabetiche, numeriche e linguistiche dei partecipanti;
- Insegnare ai genitori il sistema educativo irlandese;
- Fornire ai genitori le competenze necessarie per comunicare con il personale scolastico;
- Insegnare ai genitori come aiutare i figli nel loro lavoro scolastico;
- Promuovere le interazioni genitori/bambini e le attività di apprendimento (Carpentieri, Fairfax-Cholmeley, Litster, Vorhaus 2011).
- Attuazione del programma
3.1 Iscrizione degli studenti e identificazione dei loro bisogni
Clare Family Learning coinvolge nuovi studenti attraverso partnership con “agenzie di collegamento”, come scuole, servizi sociali, biblioteche e gruppi comunitari, che mettono in contatto il progetto con gruppi di genitori con esigenze di apprendimento. Per coinvolgere gli studenti delle comunità Rom e Traveller, il progetto si avvale di un campione di apprendimento. Il Servizio per l’istruzione di base degli adulti di Clare ha individuato la necessità di migliorare gli sforzi di sensibilizzazione verso i gruppi prioritari e i giovani adulti e di utilizzare i social media per reclutare nuove famiglie.
Man mano che gli studenti si iscrivono, i facilitatori, il personale dell’agenzia e i genitori discutono su quali esigenze di apprendimento i partecipanti vorrebbero soddisfare. Questo, a sua volta, consente al progetto di adattare le metodologie di insegnamento e di sviluppare corsi adatti alle esigenze dei partecipanti. L’ascolto dei genitori è essenziale per sviluppare corsi che affrontino argomenti di interesse per i partecipanti.
I tutor del programma riconoscono inoltre che l’ascolto e la risposta alle esigenze dei genitori sono fondamentali. Grazie alla flessibilità dei corsi pilota, il feedback dei discenti durante il processo di apprendimento è fondamentale. I corsi pilota possono essere estesi a livello nazionale se se ne presenta la necessità, come è avvenuto, ad esempio, nel caso di Fun Science for Dads and Children e di Learning about Project Maths, e non esiste un corso “pronto per l’uso”, poiché il programma deve essere adattato ai livelli educativi dei genitori e riflettere le loro esigenze e i loro interessi.
Clare Family Learning sviluppa risorse in risposta alle richieste di supporto degli studenti. Il progetto condivide le sue risorse online, tra cui un DVD e pubblicazioni come Family Learning in Action, che presenta schemi per 20 corsi con un piano campione che i facilitatori possono sviluppare per soddisfare le esigenze del proprio gruppo.
3.2 Insegnamento e apprendimento: Approcci e metodologie
L’approccio didattico del programma incorpora una varietà di metodologie, che insieme forniscono un’esperienza di apprendimento vivida ai partecipanti. Le metodologie didattiche comprendono il lavoro in piccoli gruppi e in coppia e le sessioni interattive con l’ausilio di immagini, audio, clip e DVD. Vengono utilizzati anche altri metodi di apprendimento, come presentazioni, discussioni, dibattiti, attività pratiche e giochi di ruolo.
3.3 Contenuti didattici
Clare Family Learning struttura i contenuti dei corsi in cinque categorie: Libri e storie: Primi anni 0-7; Apprendimento in casa e nella comunità; Compiti e abilità di studio; Come funziona la scuola: primaria/secondaria. L’elenco completo dei corsi offerti dal programma è disponibile sul sito www.clarefamilylearning.org.
3.4 Materiale didattico
I genitori e i bambini imparano nei corsi utilizzando materiali di uso quotidiano che le famiglie hanno in casa. Questi possono includere oggetti come buste, pubblicità del supermercato e altri materiali di lettura. I materiali utilizzati in classe comprendono anche utensili e altri oggetti domestici. L’abbinamento dei calzini, ad esempio, può diventare un’attività di apprendimento del calcolo. Le risorse per genitori e tutor sono disponibili online.
Il progetto Clare Family Learning integra le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) in ogni classe. L’organizzazione possiede una serie di computer portatili che sono disponibili per le sedi, se necessario. Anche gli smartphone svolgono un ruolo importante durante le lezioni, poiché molti partecipanti li possiedono e vogliono imparare a usarli meglio.
3.5 Struttura e processo del programma
Il progetto offre corsi di alfabetizzazione familiare in scuole, centri comunitari, biblioteche, centri di istruzione per adulti e centri di risorse familiari, oltre che in altri luoghi delle comunità. L’organizzazione collabora con queste istituzioni per offrire corsi vicino al luogo di residenza dei partecipanti. Il programma si svolge ogni anno in circa 20 località diverse della contea di Clare. Le lezioni si svolgono da settembre a giugno.
Il numero medio di partecipanti è mantenuto basso, tra gli otto e i dieci genitori per classe, per consentire a tutti i partecipanti di imparare al proprio ritmo. La maggior parte dei corsi sono “corsi per soli genitori”. Tuttavia, sono disponibili anche corsi per “genitori e bambini insieme”. La priorità è data ai genitori che non hanno conseguito un’istruzione completa di secondo livello fino al livello 5 o inferiore del nostro standard nazionale di qualifiche.
Dopo aver partecipato ai corsi di apprendimento per famiglie, i genitori hanno l’opportunità di passare a corsi accreditati che offrono certificati ai livelli da 1 a 3 della Quality Qualifications Ireland (QQI). Questi corsi insegnano contenuti a un livello equivalente alla metà della scuola secondaria e durano tra le 20 e le 25 settimane. I genitori possono passare al livello QQI 4 o 5 attraverso i servizi di formazione continua dell’organizzazione. I corsi QQI si concentrano su aree specifiche, come la ristorazione, l’assistenza all’infanzia, l’assistenza sanitaria, l’economia e l’arte, e sono basati su un portfolio ai livelli 1-4, con esami al livello 5.
3.6 Monitoraggio e valutazione
Ad oggi, il Clare Adult Basic Education Service (all’interno del quale ha sede il Clare Family Learning) è stato chiamato a fornire dati quantitativi al Dipartimento governativo dell’Istruzione e delle Competenze. Attualmente, a livello nazionale, il settore dell’istruzione e della formazione continua sta studiando modi per misurare i benefici più ampi dell’apprendimento. L’organizzazione effettua una valutazione intermedia dei partecipanti per raccogliere feedback sui loro progressi. I tutor utilizzano anche “moduli di progressione”, che aiutano a tenere traccia dei progressi dei partecipanti in termini educativi, economici, personali, sociali e familiari.
3.7 Facilitatori
I facilitatori che lavorano per Clare Family Learning sono impiegati a tempo pieno o a tempo parziale. Tutti i facilitatori sono ben qualificati, e molti di loro hanno conseguito una laurea avanzata nella loro area di competenza. Prima di iniziare a lavorare con i partecipanti, ogni insegnante deve completare un corso di formazione di due giorni sull’apprendimento familiare e un corso di alfabetizzazione per adulti. La retribuzione media dei facilitatori è di 45,25 euro (equivalenti a 51 dollari) all’ora.
Dal 2000, l’organizzazione ha formato 763 tutor di apprendimento familiare sulla base del suo Clare Family Learning Resource Pack. Il programma si è sviluppato fino a includere un’ampia gamma di programmi. La formazione dei tutor del programma si concentra sull’attuazione pratica di programmi di apprendimento familiare adatti alle esigenze specifiche degli studenti in una località. Di conseguenza, molti corsi di apprendimento familiare sono nati dal lavoro di Clare con i genitori e i partner.
- Impatto e sfide
4.1 Impatto e risultati
Il Clare Family Learning ha avuto un impatto sostanziale a livello locale, nazionale e internazionale. A livello locale, il Clare Adult Basic Education Service ha incrementato la sua attività nei confronti dei genitori, collegandosi con le agenzie che hanno promosso i servizi ai loro clienti (studenti). Nel corso del tempo, l’organizzazione ha sviluppato e migliorato le risorse e la formazione per massimizzare i benefici per gli studenti, aumentando allo stesso tempo l’efficienza dei costi.
A livello nazionale, l’organizzazione ha contribuito al riconoscimento delle metodologie di apprendimento familiare a livello governativo. Inoltre, ha sviluppato una vasta rete nazionale di personale formato. Sia a livello nazionale che internazionale, Clare Family Learning diffonde le conoscenze e le risorse ottenute e sviluppate dal programma, attraverso pubblicazioni e la partecipazione a progetti finanziati dall’Unione Europea (UE) e altri scambi internazionali. Ad esempio, il personale del progetto ha mostrato a partecipanti provenienti da Norvegia, Svezia, Spagna, Italia, Germania, Lussemburgo, Estonia, Romania, Slovenia, Francia, Inghilterra e Turchia come implementare progetti simili di alfabetizzazione familiare, condividendo conoscenze e risorse. L’organizzazione ha anche presentato il progetto Clare Family Learning a eventi internazionali come il National Families Learning Summit di Houston, Texas, USA. Grazie a questi sforzi di sensibilizzazione, il programma è stato adattato per essere utilizzato in Svezia, Norvegia, Germania e altre parti d’Europa.
I partecipanti al programma migliorano la loro alfabetizzazione, acquisiscono fiducia in se stessi, scoprono nuovi talenti e si appassionano all’apprendimento. Inoltre, traggono beneficio dall’incontro con nuove persone e dall’esperienza di nuove culture. Poiché alcuni partecipanti sono immigrati o hanno un background di comunità Traveller, l’aula rappresenta un’opportunità unica per stringere nuove relazioni e conoscere altre culture. Questi aspetti del programma rafforzano i partecipanti che provengono principalmente da contesti svantaggiati.
Diversi abstract di ricerca sul sito web del Clare Family Learning parlano degli effetti del progetto Clare Family Learning sui partecipanti. Per esempio, i ricercatori hanno scoperto che il programma aumenta la “comprensione e la conoscenza dei genitori su come i bambini imparano e si sviluppano cognitivamente, socialmente ed emotivamente”. I genitori sono anche diventati consapevoli della necessità di essere un modello per i bambini e di creare un ambiente domestico favorevole all’apprendimento. Inoltre, i partecipanti hanno acquisito la fiducia necessaria per appropriarsi dei risultati di alfabetizzazione dei propri figli e per interagire con il personale scolastico. Il programma ha anche un effetto positivo sulla salute mentale dei partecipanti, perché dà loro un motivo per uscire di casa, permette loro di incontrare nuove persone e offre loro nuove esperienze (Webb 2007).
I dati sulla permanenza dei discenti mostrano come i genitori progrediscano dall’apprendimento informale al Livello 1 di QQI, fino al Livello 3. Nel 2014, il 45% degli studenti era nuovo, il 19% era rimasto per uno o due anni, il 16% per un periodo compreso tra i tre e i cinque anni e il 20% per cinque anni o più.
4.2 Lezioni apprese
- Clare Family Learning ha scoperto che l’apprendimento familiare è una metodologia di successo per coinvolgere i genitori difficili da raggiungere. La fiducia in se stessi è una delle competenze fondamentali di cui i genitori hanno bisogno per credere nelle proprie capacità di apprendimento e per sostenere l’apprendimento dei figli. L’apprendimento familiare permette ai genitori di avere successo in compiti piccoli e facili da raggiungere, che incoraggiano un’ulteriore partecipazione (McGivney 2002).
- L’apprendimento familiare sottolinea l’importanza del coinvolgimento dei genitori. Molti genitori non si rendono conto di svolgere un ruolo così importante nell’educazione dei loro figli, soprattutto i genitori di bambini fino a tre anni. La quantità di comunicazione orale e di lettura che avviene in casa e nei dintorni ha un impatto enorme sui successivi risultati scolastici del bambino (Shiel, Cregan, McGough, Archer 2012 e Hart 2003).
- La maggior parte dei genitori che completano un corso di apprendimento per famiglie prosegue con altre opportunità di apprendimento. Questo modello positivo di apprendimento ha un impatto sui bambini (e sugli altri membri della famiglia), portando a un maggiore coinvolgimento dei genitori nell’apprendimento dei bambini, un fattore chiave per garantire risultati più elevati (Desforges, Abouchaar 2003 e National Institute of Adult Continuing Education 2013).
- I genitori apprezzano l’aspetto sociale delle lezioni, dove incontrano persone, fanno nuove amicizie e creano reti. Le classi offrono opportunità di integrazione culturale, in quanto i genitori irlandesi, immigrati e nomadi imparano insieme.
- L’elemento del divertimento è importante. I genitori si divertono a completare un compito o a realizzare qualcosa in ogni classe. C’è un senso di realizzazione e di completamento. Molti genitori vulnerabili non hanno avuto l’esperienza di giocare con i propri genitori e non sanno come trasmettere questa abilità ai propri figli.
- Il progetto Clare Family Learning, consapevole dei pericoli derivanti da un programma di studi eccessivamente femminilizzato, ha sviluppato il suo programma per raggiungere i padri Sono stati offerti corsi come Games, Gadgets and Machines e Weekend Action for Dads and Children.
- È necessario pilotare i corsi su scala ridotta per vedere se funzionano. Dopo la fase di sperimentazione, i corsi possono essere portati a livello nazionale.
- Il Clare Family Learning collabora con le scuole locali, le agenzie e i gruppi della comunità quando implementa un nuovo corso. È stato dimostrato che questo approccio di partnership massimizza l’accesso alle famiglie meno servite e consente di utilizzare al meglio i fondi limitati.
- L’attenzione del programma ad aiutare i bambini ad imparare è il “gancio” che rende l’apprendimento attraente per i genitori. Questo approccio è utile perché i genitori di solito vogliono fare il meglio per i loro figli.
- La gestione del programma in luoghi diversi e mutevoli si è dimostrata più efficiente ed efficace dal punto di vista dei costi, in quanto aumenta il raggio d’azione ed è meno costosa di un modello basato sui centri. L’offerta di classi vicine al luogo di residenza dei genitori evita la necessità di trasporto, che può essere un problema nelle zone rurali della contea.
4.3 Sfide
- Per i genitori è difficile tenersi al passo con i rapidi cambiamenti del mondo della tecnologia. Può essere difficile fornire risposte a questioni complesse come la sicurezza online e il bullismo. Con l’ampia diffusione di Internet e degli smartphone, la questione della supervisione e della comprensione da parte dei genitori (possibili implicazioni dell’uso delle nuove possibilità online) è un aspetto che i fornitori devono tenere presente.
- Le modalità di raccolta delle prove dei risultati e dell’impatto nell’ambito dell’apprendimento familiare a livello nazionale, senza un focus dedicato a quest’area specifica, possono essere difficili, con implicazioni per i finanziamenti futuri. I risultati internazionali in questo campo mostrano che c’è spazio per una ricerca migliore (Brooks, Cara 2012).
- Per raggiungere una coorte di genitori più giovane, il programma deve utilizzare nuove forme di media piuttosto che quelle tradizionali.
- Conclusione
Clare Family Learning è stato creativo e innovativo nel raggiungere i genitori che sono tra i più isolati e svantaggiati. Questo primo passo non minaccioso verso il ritorno all’istruzione è fondamentale per coinvolgere i genitori e può fare la differenza a lungo termine sia per i genitori che per i loro figli.
- Informazioni aggiuntive
Nel 2000, il Progetto di apprendimento familiare di Clare ha pubblicato la sua Guida alle risorse per l’apprendimento familiare. La guida spiegava le ragioni dell’alfabetizzazione familiare e condivideva i materiali e le competenze sviluppate in anni di pratica in questo campo.
Nel 2009, il Clare Family Learning Project ha pubblicato Family Learning Programmes in Ireland, una guida che illustra le attività di alfabetizzazione familiare in ogni contea irlandese.
Molti dei programmi possono portare a moduli di livello 3 della FETAC, ad esempio Playing together può supportare parte del lavoro verso il modulo di livello 3 della FETAC Child Development and Play. La partecipazione a un corso informale può sviluppare competenze, fiducia e alcuni dei contenuti di un modulo accreditato. Il progetto Clare Family Learning ha sviluppato due moduli di apprendimento familiare FETAC di livello 3 per sostenere i genitori di bambini della scuola primaria. Learning Skills copre le aree del bambino in crescita, dell’apprendimento a casa e a scuola e del supporto ai compiti. Le abilità di studio a casa coprono le aree dell’apprendimento come divertimento, dello sviluppo dell’alfabetizzazione e dell’esplorazione dei numeri. I moduli sono disponibili sul sito web della FETAC: www.fetac.ie.
Progetto di ricerca sull’alfabetizzazione delle famiglie
Tra settembre 2018 e febbraio 2019 è stato condotto un progetto di ricerca per mappare l’offerta di alfabetizzazione familiare in tutti i sedici ETB (Education and Training Boards). L’obiettivo del progetto di ricerca era quello di fornire agli stakeholder dell’istruzione e della formazione continua un quadro contemporaneo dell’attività di alfabetizzazione familiare negli ETB sullo sfondo della Strategia per l’istruzione e la formazione continua (FET Strategy) 2014-2019 e della più ampia politica governativa correlata. Inoltre, il progetto intendeva individuare modelli di buone pratiche dalle attività di alfabetizzazione familiare in corso, al fine di elaborare una serie di linee guida pratiche che avrebbero aiutato lo sviluppo futuro della politica e delle pratiche di alfabetizzazione familiare all’interno del settore FET. Questo rapporto completo comprende un contesto nazionale e internazionale dettagliato per la pratica dell’alfabetizzazione familiare, un’indagine sull’offerta di alfabetizzazione familiare in tutti i sedici Education Training Boards (ETB), tre casi di studio sull’alfabetizzazione familiare nella pratica e linee guida di buone pratiche per l’alfabetizzazione familiare nel settore dell’istruzione e della formazione continua (FET).
Uomini dell’Upper Nithsdale e i loro figli (MATCH) – Programma del Consiglio di Dumfries e Galloway
I padri/accompagnatori maschi sono una parte importante della vita e dello sviluppo educativo di un bambino. Tuttavia, sono sottorappresentati nella vita scolastica dei loro figli. Gli operatori dell’apprendimento familiare, in collaborazione con le scuole e l’apprendimento degli adulti, avevano bisogno di un forte incentivo per invogliarli a tornare nell’ambiente scolastico. Il primo impegno è stato l’invito a farsi fare gratuitamente un ritratto professionale padre/figlio/i. Una volta pronte le fotografie, gli uomini sono stati invitati a tornare a scuola per ritirare il loro ritratto incorniciato, e a questo punto sono stati invitati a partecipare ad altri programmi. Da allora i padri e i loro figli sono stati coinvolti in una serie di viaggi di apprendimento intergenerazionali che comprendono attività di educazione all’aperto come la discesa in corda doppia, il kayak, l’orienteering e la mountain bike.
Le sessioni di apprendimento per le famiglie a scuola hanno incluso la cucina sana, il divertimento scientifico, la narrazione di storie, i quiz familiari, i giochi di calcolo, le sessioni di informatica, compresa l’animazione e la realizzazione di film, il primo soccorso familiare e i giochi di team building come la caccia al tesoro fotografica. Fin dall’inizio questa iniziativa ha coinvolto oltre 200 padri e più di 300 bambini, dai 3 anni in su.
Perché
Gli operatori dell’apprendimento e dello sviluppo familiare hanno lavorato in collaborazione con le scuole primarie dell’Upper Nithsdale per molti anni. Prima dell’introduzione di MATCH, la stragrande maggioranza dei partecipanti alle opportunità di apprendimento familiare e di apprendimento locale per adulti erano donne. Una ricerca condotta all’epoca dell’avvio del gruppo affermava che il coinvolgimento dei padri:
- aumento dei risultati;
- miglioramento del comportamento; e
- ha avuto un impatto diretto sullo sviluppo sociale e sul benessere generale dei bambini.
Impatto
Uno studio indipendente del Linked Work and Training Trust ha rilevato che l’apprendimento attivo nel gruppo MATCH:
- ha aperto agli uomini maggiori opportunità di partecipare a un processo educativo;
- creare maggiori opportunità per il riconoscimento e l’utilizzo delle competenze e delle conoscenze dei genitori;
- aumentare la fiducia dei genitori nella loro capacità di contribuire all’istruzione dei figli;
- ha fornito una gamma completa di opportunità creative, fisiche, innovative e divertenti che hanno permesso a molti altri genitori di essere coinvolti;
- aiutare i genitori a vedere il mondo esterno alla classe come una risorsa per l’apprendimento; e
- costruire la capacità della comunità.
Come risultato della collaborazione tra l’apprendimento familiare, l’apprendimento degli adulti e le scuole, gli uomini hanno colto molte opportunità di apprendimento per adulti a livello locale. Ad esempio:
- classi di informatica;
- fotografia digitale;
- matematica – “Come aiutare il bambino in matematica”;
- supporto individuale all’alfabetizzazione;
- gruppo di narrazione – il gruppo ha pubblicato le proprie storie; e
- gruppo sTEPS.
Creativi insieme
Creative Together è stato un programma quadriennale realizzato da Artworks Creative Communities e finanziato da una sovvenzione Big Lottery per l’apprendimento familiare. Lavorando in quattro aree del West Yorkshire (Bradford, Calderdale, Kirklees e Leeds), il programma ha utilizzato una serie di tecniche creative per aiutare genitori e accompagnatori a divertirsi imparando insieme.
Il programma ha lavorato con molte famiglie, alcune delle quali avevano contesti molto diversi e difficili, tra cui disabilità fisiche e di apprendimento, famiglie con bambini a rischio di esclusione e persone provenienti da contesti di etnia nera e minoritaria, molte delle quali non avevano l’inglese come prima lingua.
Con lo sviluppo del programma è stato possibile identificare le tecniche più efficaci ed è emerso relativamente presto che la narrazione aiutava le famiglie a lavorare bene insieme. Inoltre, quando è stato combinato con altre forme d’arte come l’animazione e il cinema, è diventato più attraente per molti genitori e assistenti, soprattutto per i padri (che in precedenza erano stati più difficili da coinvolgere).
Avendo superato i risultati ottenuti, era possibile che l’approccio del programma diventasse ancora più innovativo ed esplorativo nel modo in cui veniva realizzato. È emersa anche la forte sensazione che si dovesse porre l’accento sulla sostenibilità, assicurando che l’apprendimento fosse incorporato negli artisti e nelle organizzazioni partner.
All’inizio del programma Creative Together, Artworks ha incaricato Anni Raw di agire come valutatore esterno e lei ha lavorato a stretto contatto con Artworks, i suoi artisti e operatori per esaminare i diversi approcci utilizzati nel programma. A seguito di questo lavoro Anni ha contribuito alla progettazione e alla realizzazione di corsi di formazione per aiutare gli artisti e gli operatori di supporto ad acquisire una comprensione più profonda di come e perché determinati modi di lavorare siano particolarmente efficaci.
Caratteristiche principali del programma:
- Materiali semplici e ordinari
- Fare e chiacchierare
- Storytelling: lavorare con le narrazioni
- Lavorare con i sentimenti
- Divertimento e giocosità: il permesso di giocare insieme
- Dare spazio al nonsense: il mondo immaginativo di un bambino
- Mangiare insieme
- Abbracciare il rischio e la sperimentazione
- Rituali di chiusura
- Celebrazione condivisa del lavoro
Programmi di alfabetizzazione familiare, Turchia
- Panoramica del programma
Titolo del programma : Programmi di alfabetizzazione familiare
Organizzazione esecutiva : Fondazione per l’educazione madre-bambino (AÇEV)
Lingua di insegnamento : Turco
Partner del programma : UNICEF, UNESCO, UNDP, Commissione Europea, Banca Mondiale, governo (attraverso i Ministeri dell’Educazione Nazionale e della Salute), gruppi mediatici (TRT, NTV, Kanal D) e ONG locali.
Data di inizio :1993
- Programmi di alfabetizzazione familiare (FLP)
I FLP sono programmi integrati e intergenerazionali che forniscono alle famiglie delle aree povere ed emarginate della Turchia corsi di educazione e istruzione per adulti. Attraverso i FLP, l’AÇEV si sforza di:
- creare pari opportunità di accesso all’istruzione per tutti i cittadini;
- fornire alle persone socialmente svantaggiate l’accesso a un’istruzione alternativa a basso costo per la prima infanzia e per gli adulti (apprendimento permanente);
- promuovere il coinvolgimento delle famiglie nell’educazione dei bambini; e
- migliorare lo sviluppo della società e la qualità della vita attraverso programmi di educazione familiare e di empowerment.
Nel corso degli anni e grazie alla ricerca scientifica concertata e alle partnership strategiche con istituzioni locali e internazionali di istruzione superiore, come l’Università di Harvard e l’Istituto Synergos, l’AÇEV ha perfezionato i FLP nelle sue due componenti principali: ECE e educazione degli adulti. Queste sono a loro volta suddivise come segue:
3.1 Programmi educativi per la prima infanzia (ECEP)
Programma di educazione madre-bambino (MOCEP): Si tratta di un programma di educazione ambientale a domicilio (per bambini di 5-6 anni) e di educazione degli adulti, avviato nel 1993 (per i dettagli si veda sotto).
Programma di educazione prescolare per genitori e figli (PCPEP): Questo programma di formazione su base scientifica è stato avviato nel 1999 e si rivolge ai bambini che frequentano le scuole materne statali e ai loro genitori. Il PCPEP mira a rafforzare il curriculum e le strategie di formazione utilizzate dai programmi ECE statali esistenti, nonché a sostenere la cooperazione genitori-scuola come mezzo per migliorare l’efficacia dei programmi ECE. A tal fine, l’AÇEV fornisce alle scuole dell’infanzia materiali per l’insegnamento-apprendimento dell’ECE, mentre ai genitori vengono forniti materiali di alfabetizzazione e formazione per metterli in grado di sostenere efficacemente l’apprendimento dei loro figli. Inoltre, l’AÇEV facilita la creazione di reti tra insegnanti e genitori attraverso seminari mensili dedicati ai genitori.
Programma di educazione prescolare (PEP, dal 1993): Il PEP è un programma prescolare intensivo, basato su basi scientifiche e della durata di 9 settimane, rivolto a bambini provenienti da comunità o regioni eccezionalmente svantaggiate. Mira a sostenere lo sviluppo olistico e psicosociale dei bambini per migliorare i loro risultati scolastici e il loro successo sociale. Il programma forma bambini, genitori e insegnanti.
3.2 Programmi di istruzione per adulti
- Programma di sostegno alle madri (MSP, dal 2003): L’MSP è un programma modulare rivolto alle madri di bambini di età compresa tra i 3 e gli 11 anni, che offre loro una formazione che aumenta la loro capacità di sostenere lo sviluppo psicosociale e il benessere dei loro figli. Il programma dura otto settimane e si concentra su: educazione positiva dei bambini; salute sessuale riproduttiva per le madri; modi di creare ambienti di apprendimento positivi; importanza del gioco. L’MSP è spesso facilitato da insegnanti, assistenti sociali e consulenti.
- Programma di sostegno ai padri (FSP, dal 1996): L’FSP si è evoluto dall’MSP (cioè su richiesta dei partecipanti all’MSP) e cerca di promuovere lo sviluppo olistico del bambino migliorando le capacità genitoriali dei padri di bambini di età compresa tra 2 e 10 anni.
- Progetto Lettere in Famiglia e Seminari sulla genitorialità: Integrano i programmi MSP e FSP.
- Programma di alfabetizzazione funzionale degli adulti e di sostegno alle donne (FALP): Il FALP è stato avviato nel 1995 e fornisce alle donne analfabete una formazione in materia di alfabetizzazione e competenze (vedi sotto).
L’AÇEV intraprende anche altre iniziative di alfabetizzazione/educazione, tra cui le campagne “7 è troppo tardi” e “Raising Women: Reducing Gender Disparity in Education”, nonché trasmissioni televisive e radiofoniche a scopo educativo.
In sostanza, quindi, i FLP si occupano principalmente di creare un ambiente sociale favorevole allo sviluppo olistico e psicosociale dei bambini, fornendo a intere famiglie alternative a basso costo all’istruzione e alla formazione formale. Dalla sua fondazione e attraverso i FLP, l’AÇEV ha formato 5.000 educatori e servito 411.000 bambini e i loro genitori attraverso l’istruzione faccia a faccia. Altre 36.000.000 di persone hanno beneficiato di programmi educativi televisivi e radiofonici e della produzione e distribuzione di materiale didattico. Inoltre, le sue campagne di sensibilizzazione sono state determinanti per convincere il governo a introdurre l’istruzione obbligatoria e gratuita. Gli approcci dell’AÇEV all’istruzione e alla formazione si sono dimostrati così efficaci che i FLP sono stati adottati in altri Paesi come Belgio, Germania, Francia, Olanda, Bahrein, Giordania e Palestina. Per comprendere appieno l’interconnessione e il contributo dei progetti costituenti i FLP alla lotta contro l’analfabetismo, il presente rapporto analizza più dettagliatamente il MOCEP e il FALP.
- Il Programma di educazione madre-bambino (MOCEP)
Il MOCEP è un programma intergenerazionale, culturalmente sensibile e basato sulla casa, che si rivolge a bambini socialmente svantaggiati (di età compresa tra i 5 e i 6 anni) con accesso limitato all’istruzione prescolare formale e alle loro madri, molte delle quali sono analfabete o semianalfabete. È nato da due decenni di ricerca scientifica e basata sull’azione intrapresa dall’AÇEV con l’assistenza professionale dell’Università di Boğaziçi. Il MOCEP è stato sviluppato in risposta alla mancanza di servizi prescolari nelle comunità emarginate e cerca quindi di promuovere lo sviluppo olistico e psicosociale (cognitivo, emotivo, sociale, fisico, ecc.) dei bambini in età prescolare attraverso un’adeguata educazione e formazione. Come programma a domicilio, il MOCEP è stato sviluppato utilizzando un approccio ambientale allo sviluppo e all’educazione dei bambini. Questo approccio riconosce il ruolo critico dell’ambiente sociale dei bambini nel promuovere uno sviluppo psico-sociale ottimale. In quanto tale, il MOCEP cerca di sostenere le famiglie (le madri) e lo sviluppo del bambino attraverso un’adeguata formazione di alfabetizzazione.
4.1 Obiettivi e finalità
Il MOCEP si propone di:
- fornire l’accesso alle opportunità ECE ai bambini svantaggiati;
- promuovere uno sviluppo psico-sociale ottimale tra i bambini, al fine di migliorarne la preparazione all’istruzione avanzata (primaria, secondaria e terziaria);
- infondere alle madri atteggiamenti genitoriali positivi e le competenze necessarie per facilitare lo sviluppo psicosociale olistico e il benessere sociale a lungo termine dei loro figli; e
- creare un ambiente domestico che aiuti i bambini a ricevere un’istruzione.
Per raggiungere questi obiettivi, nonché per essere efficace e sostenibile, il MOCEP si concentra su tre aree formative interconnesse e tematiche:
- Programma di potenziamento delle madri o programma di arricchimento domestico: Questo programma si concentra sul ruolo delle madri nello sviluppo psicosociale dei bambini e mira quindi a migliorare la loro capacità di creare un ambiente domestico positivo che favorisca lo sviluppo ottimale dei bambini. Ciò viene favorito attraverso la formazione all’alfabetizzazione, alle pratiche di allevamento dei figli, alla gestione dei conflitti, all’educazione sanitaria e sessuale.
- Salute riproduttiva e pianificazione familiare: Questa componente aumenta la consapevolezza delle madri sul loro sistema riproduttivo, sui loro diritti, sui principi della maternità sicura e sui vari metodi di pianificazione familiare.
- Programma di educazione cognitiva (CEP): Il CEP si propone di potenziare le madri fornendo loro le competenze necessarie per sostenere lo sviluppo cognitivo dei loro figli e prepararli all’iscrizione alla scuola primaria. In altre parole, valorizza il ruolo delle madri come prime insegnanti/educatrici dei bambini, formandole a sviluppare le capacità di alfabetizzazione di base dei loro figli, la capacità di riconoscere le forme geometriche e le capacità di ascolto e comunicazione. Ad esempio, le madri vengono addestrate a utilizzare i libri di fiabe per stimolare le capacità linguistiche, di pensiero critico, di comprensione e di comunicazione dei bambini. In questo modo le madri hanno anche l’opportunità di consolidare le proprie capacità di alfabetizzazione.
4.2 Attuazione del programma: Approcci e metodologie
Il MOCEP è attuato dall’AÇEV in collaborazione con il Ministero dell’Educazione Nazionale (MoNE, Direzione Generale dell’Apprendistato e dell’Educazione Non Formale). L’apprendimento è condotto presso i Centri per l’istruzione pubblica e degli adulti (A/PEC) in tutta la Turchia da una rete di insegnanti e operatori sociali formati in ECE e alfabetizzazione/educazione degli adulti dall’AÇEV e dal MoNE. I facilitatori sono anche responsabili della gestione e del coordinamento delle attività di apprendimento nei centri. L’AÇEV fornisce ai formatori una formazione continua e sul posto di lavoro, un tutoraggio e una supervisione per migliorare l’efficacia del programma.
Le madri frequentano lezioni settimanali di alfabetizzazione per un periodo di 25 settimane (sei mesi). Inoltre, i facilitatori del programma effettuano visite a domicilio per fornire ulteriore assistenza personalizzata nell’apprendimento dell’alfabetizzazione alle famiglie partecipanti e consolidare le competenze genitoriali e di alfabetizzazione acquisite dalle madri. Questo, a sua volta, aumenta la loro capacità di agire come prime educatrici dei loro figli.
Sebbene vengano utilizzati diversi approcci di insegnamento-apprendimento, il MOCEP pone l’accento su metodologie interattive e partecipative per incoraggiare i discenti a imparare gli uni dagli altri. Ad esempio, per i programmi Salute riproduttiva e pianificazione familiare e Arricchimento delle madri, gruppi di 20-25 madri partecipano a sessioni settimanali di formazione per adulti della durata di tre ore, durante le quali si impegnano in discussioni di gruppo e giochi di ruolo attivi e socialmente rilevanti. Le madri devono anche applicare le competenze acquisite in situazioni di vita reale (ad esempio in casa), un processo che consente all’AÇEV di monitorare l’efficacia del programma attraverso il feedback fornito durante le discussioni in classe.
Inoltre, le madri sono incoraggiate a partecipare al processo di apprendimento (sia in classe che a casa) e quindi ad assistere i loro figli in varie attività di apprendimento, tra cui la lettura di libri e la narrazione di storie, il riconoscimento di lettere o parole attraverso suoni e immagini, il riconoscimento di colori e forme e la capacità di risolvere problemi basati sulla discussione. Queste attività stimolano l’apprendimento intergenerazionale e la comunicazione e le relazioni positive tra genitori e figli. Inoltre, forniscono ai bambini la sicurezza emotiva e l’impalcatura necessaria per uno sviluppo progressivo e un apprendimento efficace. Nel complesso, incoraggiare le madri a imparare insieme ai loro figli migliora il processo di acquisizione delle competenze alfabetiche per entrambi.
4.3 Impatto e risultati del MOCEP
Il MOCEP è una delle componenti di maggior successo dei programmi di alfabetizzazione familiare e, di conseguenza, ha attirato una notevole attenzione come programma innovativo ed efficace di alfabetizzazione/istruzione per bambini e adulti. Di conseguenza, sono stati intrapresi diversi studi accademici e di valutazione (vedi sotto) per verificare come il programma abbia contribuito allo sviluppo dell’alfabetizzazione dei bambini e degli adulti e per sfruttare i risultati per imparare e migliorare il programma. Inoltre, l’adozione dell’approccio da parte di altre nazioni fornisce ulteriori prove della sua efficacia e adattabilità a contesti diversi.
Gli studi di valutazione hanno dimostrato che il MOCEP è stato fondamentale per favorire uno sviluppo psico-sociale ottimale dei bambini e l’alfabetizzazione di bambini e adulti. Gli indicatori chiave dell’impatto del MOCEP sono i seguenti:
- Ad oggi, il MOCEP ha formato 900 insegnanti e ha raggiunto un totale di 237.000 madri e bambini, di cui 28.568 hanno beneficiato solo nel 2007. Ogni anno, i programmi si rivolgono a circa 45.000 madri e bambini.
- Diversi studi hanno rivelato differenze significative nello sviluppo psicosociale tra i bambini le cui madri avevano partecipato al MOCEP e quelli che non vi avevano partecipato. Inoltre, hanno dimostrato che i bambini che partecipano al MOCEP insieme alle loro madri ottengono punteggi più alti nei test di intelligenza e attitudine (QI) e negli esami scolastici standardizzati, e sono quindi più preparati per la scuola. Inoltre, dimostrano anche livelli significativamente più elevati di sviluppo sociale e della personalità (ad esempio, relazioni interpersonali positive, buone capacità comunicative e creative, maggiore fiducia in se stessi e maggiore capacità di integrarsi nell’ambiente scolastico). Soprattutto, il tasso di mantenimento o completamento della scuola è stato significativamente più alto (87%) tra i bambini delle famiglie che hanno partecipato al MOCEP rispetto ai non partecipanti (67%). Nel complesso, questi indicatori dimostrano che i programmi ECE e di educazione degli adulti favoriscono lo sviluppo psicosociale dei bambini e li preparano a proseguire gli studi. Soprattutto, indicano la capacità dei programmi ECE di mitigare gli effetti negativi che gli ambienti socialmente svantaggiati hanno sullo sviluppo e sull’apprendimento dei bambini.
- Il MOCEP ha assistito le madri anche come educatrici e prestatrici di servizi per l’infanzia. I diplomati MOCEP mostrano migliori pratiche di allevamento dei bambini, come migliori interazioni tra genitori e figli e assistenza all’apprendimento, rispetto a coloro che non hanno ricevuto la formazione MOCEP. Ciò ha favorito relazioni positive tra genitori e figli e, di conseguenza, uno sviluppo olistico del bambino.
- Le madri formate hanno mostrato una maggiore fiducia in se stesse rispetto alle madri che non avevano ricevuto la formazione MOCEP e hanno riferito che i modelli di interazione con i loro mariti erano cambiati. Le madri hanno avuto un maggior grado di comunicazione e di condivisione dei ruoli con i loro coniugi e sono state più propense a prendere decisioni comuni su questioni come il controllo delle nascite e la disciplina dei bambini. È emerso inoltre che le donne formate godevano di uno status più elevato all’interno della famiglia. Ciò indica l’importanza del programma nello stimolare ulteriormente relazioni familiari positive e funzionali.
- Programma di alfabetizzazione funzionale degli adulti e di sostegno alle donne (FALP)
Le donne costituiscono due terzi degli oltre cinque milioni di adulti analfabeti in Turchia. L’analfabetismo funzionale e la mancanza di capacità di sostentamento limitano gravemente la capacità delle donne di partecipare allo sviluppo della famiglia e della comunità o di aiutare i propri figli ad acquisire un’istruzione. Alla luce di ciò, nel 1995 l’AÇEV ha avviato il Programma di alfabetizzazione funzionale degli adulti e di sostegno alle donne (FALP). Il FALP è un programma di alfabetizzazione funzionale che si rivolge alle donne analfabete (di età pari o superiore ai 15 anni) che vivono in comunità socialmente svantaggiate (a basso reddito). Il programma è gratuito e fornisce alle donne una formazione di alfabetizzazione per consentire loro di partecipare ai processi di sviluppo socio-economico delle loro famiglie e comunità, migliorando così la loro posizione sociale. Il programma mira inoltre a sensibilizzare le donne sui diritti e sulle questioni socio-politiche ed economiche che le riguardano direttamente in quanto donne e genitori. A tal fine, il FALP si concentra sulle seguenti aree tematiche:
- Alfabetizzazione e calcolo di base.
- Educazione civica (cittadinanza, relazioni di genere, diritti umani, costruzione della pace e diritti delle donne in materia di eredità e proprietà).
- Educazione alla salute (salute riproduttiva, pianificazione familiare, cura dei bambini, nutrizione, primo soccorso e igiene).
- Abilità di vita.
Il FALP è stato rafforzato dall’inclusione del progetto finanziato dall’UE intitolato “Raising Women: Ridurre la disparità di genere nell’istruzione”.
5.1 Attuazione del FALP
L’attuazione del FALP prevede la collaborazione attiva di diversi attori, tra cui il Ministero dell’Interno, le ONG e le comunità locali. Questa collaborazione è stata determinante per consentire all’AÇEV di estendere la copertura della FALP a livello nazionale, in quanto ha permesso di ridurre i costi operativi attingendo a risorse pubbliche e private, come gli edifici in cui si svolgono le lezioni. La FALP è approvata e certificata dal Ministero dell’Interno e di conseguenza l’AÇEV offre certificati di alfabetizzazione agli studenti adulti che hanno completato con successo un corso di formazione. Questo ha fornito alle donne un ulteriore incentivo a partecipare al FALP.
Formazione dei formatori
Le attività di formazione della FALP sono condotte da Formatori Volontari di Alfabetizzazione (VLT), che devono aver completato la scuola superiore. L’AÇEV fornisce ai VLT una formazione intensiva sull’alfabetizzazione degli adulti per un periodo di due settimane e mezzo. Gli educatori per adulti ricevono anche un supporto tecnico continuo e un tutoraggio da parte dell’AÇEV. Per migliorare il loro morale lavorativo, i VLT ricevono dei certificati (per gli educatori per adulti) che sono certificati dal MoNE. Ad oggi, l’AÇEV ha collaborato con 3.090 formatori volontari nell’ambito dei suoi programmi di formazione all’alfabetizzazione.
Approcci e metodi di insegnamento-apprendimento
I discenti FALP vengono mobilitati e reclutati attraverso gli sforzi collettivi delle scuole primarie locali, dei leader dei villaggi e/o dei Centri di istruzione pubblica. Successivamente, gli studenti vengono divisi in gruppi di 20-25 persone e frequentano le lezioni di alfabetizzazione tre volte alla settimana per un periodo di quattro mesi. Le lezioni di alfabetizzazione durano tre ore per un totale di 120 ore di apprendimento. Sono previste anche 80 ore di lezioni supplementari. Oltre ai corsi formali, l’AÇEV ha avviato il Progetto Giornate di lettura (RDP) per le diplomate FALP, al fine di rafforzare e sviluppare ulteriormente le capacità di alfabetizzazione acquisite dalle donne. Il PSR ha anche lo scopo di incoraggiare le donne a continuare a imparare in modo indipendente. I VLT assistono le donne che partecipano ai PSR fornendo loro ulteriori tutorial di alfabetizzazione durante i fine settimana.
La maggior parte dei metodi di insegnamento e apprendimento utilizzati dalla FALP sono partecipativi e interattivi. Essi incoraggiano gli studenti a partecipare attivamente alle lezioni, che sono strutturate in modo non gerarchico e progettate per consentire agli studenti di attingere al loro bagaglio culturale e alle loro conoscenze pregresse. Gli insegnanti volontari della FALP si differenziano dalle loro controparti nel sistema educativo formale. Essi agiscono come guide, con la responsabilità di rendere il processo di apprendimento il più semplice possibile per i partecipanti e di mantenere l’uguaglianza all’interno del gruppo. Il programma è suddiviso in 25 unità tematiche distribuite su 120 ore e l’approccio all’insegnamento-apprendimento utilizzato presenta una serie di caratteristiche chiave:
- Il FALP pone l’accento sul legame tra i caratteri (ortografia) e i suoni (fonologia) della lingua turca – una metodologia significativamente diversa da quella utilizzata nei programmi tradizionali.
- La FALP incoraggia la discussione, il ragionamento, l’inferenza e la sequenza, favorendo così il pensiero critico e la comprensione.
- Il FALP cerca di rendere l’alfabetizzazione funzionale e significativa per la vita dei partecipanti e comprende esercizi basati su attività quotidiane, come prendere appunti o leggere i numeri degli autobus, le etichette dei prezzi o i manuali d’uso degli elettrodomestici.
- La FALP ha una “componente di sostegno alle donne” unica nel suo genere, costituita da 25 unità tematiche che aumentano la consapevolezza delle donne sui loro diritti e sulle questioni relative alla salute e all’igiene, alla comunicazione e allo sviluppo dei bambini.
L’interazione tra istruttori e beneficiari si basa sul rispetto e sulla fiducia reciproci; per questo è importante che gli istruttori conoscano le caratteristiche, le esigenze, gli obiettivi e le aspirazioni dei partecipanti.
Materiali didattici e di apprendimento
I manuali di base per l’insegnamento e l’apprendimento sono stati prodotti e rivisti da professionisti nel corso degli anni. Questi materiali hanno lo scopo di favorire progressivamente lo sviluppo delle capacità di lettura e comprensione degli adulti. Il FALP si basa su tre libri che sono stati sviluppati per completarsi a vicenda:
- Manuale dell’insegnante: un manuale altamente strutturato per i tutor che illustra gli obiettivi del corso e le attività che si svolgeranno in classe.
- Manuale dell’insegnante per la lettura: un libro di base che spiega la metodologia del programma e le attività utilizzate.
- Libro di lavoro per gli studenti: viene utilizzato insieme al Manuale dell’insegnante e comprende immagini, brani di lettura ed esercizi per i partecipanti.
- Altri materiali supplementari per la lettura e l’aritmetica (ad esempio, articoli di giornali e riviste): offrono ai partecipanti maggiori opportunità di esercitare le abilità di lettura, scrittura e aritmetica.
5.2 Impatto e risultati della FALP
Gli studi di valutazione hanno rivelato che il FALP è stato determinante nella lotta all’analfabetismo delle donne adulte. Ad oggi, oltre 85.000 ragazze e donne ne hanno beneficiato direttamente e la maggior parte di esse ha sviluppato migliori capacità di lettura, scrittura e pensiero critico rispetto ai diplomati dei corsi di alfabetizzazione per adulti tradizionali. Inoltre, la partecipazione al FALP ha migliorato lo status sociale, l’autonomia, l’autostima e la coesione familiare delle studentesse. Di conseguenza, le donne partecipano sempre più alle decisioni, alle questioni familiari e alla costruzione della comunità.
- Lezioni apprese
Le partnership reciprocamente vantaggiose con il mondo accademico, i gruppi pubblici e privati sono essenziali per migliorare i programmi di alfabetizzazione degli adulti e massimizzare l’utilizzo delle risorse. L’AÇEV collabora con enti pubblici e privati per raggiungere un numero maggiore di beneficiari. Il partner principale dell’AÇEV è la Direzione non formale e dell’apprendistato del Ministero dell’Istruzione, che fornisce la certificazione, il supporto amministrativo e lo spazio fisico. L’AÇEV collabora anche con ONG locali che mettono a disposizione volontari da formare con l’AÇEV, spazi fisici per i corsi o mobilitano i beneficiari e le comunità. ONG internazionali e nazionali e aziende private forniscono finanziamenti per l’attuazione dei corsi. Attingendo alle risorse esistenti, come le strutture pubbliche e le iniziative di formazione dei volontari, l’AÇEV è riuscita a ridurre i costi operativi senza compromettere la qualità dei programmi.
Risorse:
- Clare Family Learning Project (CFLP) (2000), Family Learning Resource Guide, disponibile online all’indirizzo www.clarefamilylearning.org.
- Artworks Creative Communities (2013), Creative Approaches to Family Learning (Approcci creativi all’apprendimento familiare), recuperato il 29/01/2023, disponibile online all’indirizzo: artworkscreative.org.uk/wp-content/uploads/2015/11/Creative-Approaches-To-Family-Learning.pdf.
- UNESCO Institute of Life Learning Database (2015), Clare Family Learning, Irlanda, recuperato il 29/01/2023, disponibile online su: https://uil.unesco.org/case-study/effective-practices-database-litbase-0/clare-family-learning-ireland
- UNESCO Institute of Life Learning Database (2015), Family Literacy Programmes, Turkey, retrieved on 29/01/2023, available online at: https://uil.unesco.org/case-study/effective-practices-database-litbase-0/family-literacy-programmes-turkey
- Il governo scozzese (2016), Review of Family Learning Supporting Excellence and Equity, recuperato il 29/01/2023, disponibile online all’indirizzo: https://education.gov.scot/improvement/documents/family-learning-report-full-document.pdf.
- Clare Family (2019), Family Learning in Action, recuperato il 29/01/2023, disponibile online su: https://familylearning.ie/wp-content/uploads/2019/10/Family_Learning_In_Action.pdf
- Solas (2020), Family Literacy Practice in ETBs, recuperato il 29/01/2023, disponibile online all’indirizzo:https://www.solas.ie/f/70398/x/96b483aa5c/solas_fet_familyliteracyguidelines.pdf